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Osteoporosi di Anna Nadelle

 

I benefici della pratica del Tai Chi Chuan che si possono ottenere dal punto di vista medico sono molteplici.

Studi dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e del CDC (Centro per il controllo e la prevenzione dell e malattie) di Atlanta affermano che il movimento e una dieta corretta rappresentano la prevenzione più efficace di molte malattie ormaidivenute epidemiche nel mondo moderno, sia nel cosiddetto mondo sviluppato che nei paesi in via di sviluppo: stiamo parlando di prevenzione di infarti, diabete, osteoporosi e obesità.


Evidenze cliniche dimostrano che l'esercizio fisico praticato regolarmente riduce drasticamente il rischio delll'insorgenza di tali malattie.
La pratica costante evidenzia fin dal primo mese miglioramenti tangibili fisici e conseguentemente psicologici.

Attraverso l'allungamento e la distensione dei tendini si migliora la capacità e la mobilità articolare.
Restituisce l'elasticità ai muscoli e ai legamenti articolari persa con l'età o la vita sedentaria.
Rende più forte la muscolatura, specie quella delle gambe, aumentando l'equilibrio e la stabilità del corpo e riducendo la possibilità di cadute.

L'appoggio attento, dei piedi la continua attenzione e coscienza nel movimento. aiuta a migliorare l'equilibrio che con l'età si tende a perdere più facilmente, e l'attenzione alla postura rendono il Tai Chi Chuan un esercizio ideale per la riabilitazione e la prevenzione di alcune patologie del ginocchio.

Poiché il taichi si pratica memorizzando una sequenza di movimenti dove non esiste l'uso della forza, i muscoli vengono tonificati ma non irrigiditi.
Il sistema scheletrico con la pratica si rafforza e si autostimola ottimizzando la quantità di calcio contenuta nel tessuto osseo, importante per prevenire l'insorgenza dell'osteoporosi.
Il movimento costante, omogeneo e continuo aiuta ad attivare più unità motorie rispetto ad altre attività aerobiche.

Lo stato di benessere psicologico che si acquista con la pratica rafforza il sistema immunitario che ci protegge dalle malattie e mette in moto le endorfine che stimolano i pensieri positivi.

Lo stress e la tensione diminuiscono poiché aumenta l'attenzione verso l'esterno, la coordinazione dei movimenti, il controllo emotivo.
Ci insegna a regolare il respiro che diventa più lungo e più profondo.
L'ossigenazione del corpo e della mente si modificano aiutando la memoria e con la respirazione addominale si stimolano, col massaggio respiratorio,  gli organi digestivi.

..E non ultimo la pratica collettiva, aiuta la socializzazione: se si ammorbidisce il corpo si ammorbidisce anche la mente e ci si accorge che col tempo si cambia l'ordine delle priorità della propria vita.

 

Il movimento previene e cura l'osteoporosi

 

Nella nostra società  economicamente sviluppata, a molte donne che entrano nel climateri, alcuni ginecologi consigliano l'assunzione di ormoni estrogeni per limitare disagi legati a questo passaggio tanto importante.. Tachicardia, depressione, vampate di calore, osteoporosi...
L'assunzione di estrogeni limita alcuni problemi ma ne evidenzia e ne accentua altri ben più gravi (aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e cancro al seno); infatti chi si sottopone a terapia ormonale lo deve fare sotto stretto controllo medico che, periodicamente, controlla alcuni parametri ematici.
Per l'osteoporosi la perdita ossea, frenata dagli estrogeni, riprende (nel caso dei soggetti predisposti) appena si interrompe l'assunzione.
Grande sollievo per l'osteoporosi (e anche per l'umore) è il movimento.
Il 23% delle donne oltre i 40 anni e il 14% per cento degli uomini oltre i 60 soffrono di osteoporosi.
A meno di non essere affetti da patologie degenerative (nel caso in cui vanno assunti farmaci appropriati) il movimento costante e giornaliero è il grande alleato.
Camminare, ballare, fare tai chi o qi gong sfruttano il peso del corpo per sollecitare la struttura ossea.
Il taichi ed il Qi gong, oltre a lavorare sulle ossa, lavorano tantissimo sull'equilibrio e aiutano la persona anziana a mantenere la stabilità  che con l'età  si tende a perdere.
Mantenere l'equilibrio ed evitare cadute che provocano fratture al collo del femore è importante perchè questo tipo di frattura per l'anziano è mortale, visto che lo costringe
a letto ad un lungo periodo di immobilità, con tutte le complicazioni che derivano da una lunga degenza.

 

Anna Nadelle
roma 12.12.10